Come funziona la scuola in Francia: guida al sistema scolastico francese

Marzo 16, 2024|Categoria: Vita da studente

Torna a Vita da studente

Il francese è una delle lingue più parlate e amate al mondo e anche in Italia sono tanti i ragazzi e le ragazze che la studiano sin da bambini. Perché quindi non pensare proprio alla Francia per frequentare un anno di scuole superiori all’estero? Potrai vivere in uno dei Paesi più affascinanti, approfondire la lingua francese e partire senza bisogno di passaporto o di un visto speciale. 

Un sogno che può diventare realtà, ma proprio mentre si concretizza è utile capire come funziona la scuola in Francia, che scuole potresti frequentare o come è organizzato il calendario. 

Non preoccuparti, ci pensiamo noi con questa guida che ti aiuterà a districarti nel sistema scolastico francese- Tutte informazioni utili per partire per la tua prossima avventura!

Dall’infanzia ai licei: ecco come funziona la scuola in Francia

Il sistema scolastico francese è simile a quello italiano e molte delle sue caratteristiche ti sembreranno molto familiari. Innanzitutto la tipologia di scuole: anche in Francia, esistono scuole pubbliche e scuole private, prevalentemente cattoliche, dove insegnano docenti che hanno superato un concorso di abilitazione comune per garantire l’omogeneità del livello educativo offerto.

Il sistema scolastico Francese parte dalla scuola materna e arriva, potenzialmente, fino al dottorato come avviene in Italia a partire dalla scuola dell’infanzia. I bambini e ragazzi francesi vanno a scuola dai 3 ai 17 anni, un percorso che si conclude con l’esame Baccalauréat, comunemente chiamato solo Bac, necessario per continuare a studiare all’università. Ma vediamo la suddivisione nel dettaglio:

  • École Maternelle dai 3 ai 5 anni;
  • École Élémentaire dai 6 ai 10 anni;
  • Collège dagli 11 ai 14 anni alla fine del quale gli studenti affrontano l'esame chiamato Diplôme National du Brevet (DNB);
  • Lycée dai 15 ai 17 anni, che si conclude con il Bac. 
Successivamente, i ragazzi e le ragazze francesi possono frequentare le Università che offrono programmi di laurea, master e dottorato, oppure scegliere le Grandes Écoles, ovvero istituti molto esclusivi e di alto livello che prevedono una selezione per l’accesso che genera grande competizione. Ci sono poi gli istituti tecnici e professionali, utili per l’avviamento a carriere specifiche. 

Scuole superiori e licei in Francia

Come abbiamo visto, le scuole superiori in Francia durano tre anni e accolgono alunni e alunne dai 15 ai 17 anni. Esistono principalmente tre differenti indirizzi che vengono tutti e tre raggruppati con il termine Lycée:
  1. Lycée Général che è la scuola che maggiormente ricorda il liceo in Italia e prevede tre indirizzi distinti: scientifico, classico (chiamato Littéraire) ed economico-sociale.
  2. Lycée Technologique che ricorda per organizzazione gli istituti tecnici italiani e prevede moltissime ramificazioni e specializzazioni come, per esempio, sviluppo sostenibile, laboratorio scientifico, socio-sanitario, marketing e contabilità, agronomia, settore alberghiero e molti altri che possono variare da città a città.
  3. Lycée professionel ovvero una scuola professionale che consente, a 16 anni, di fare un esame alternativo al Bac che si chiama CAP e assicura un certificato utile per entrare nel mondo del lavoro e smettere di studiare.
Il periodo del Lycée e la scelta stessa dell’indirizzo hanno grandissima importanza in Francia. Infatti, è necessario ottenere una votazione medio-alta all’esame DNB per poter accedere a determinati licei e, a sua volta, anche il voto del BAC sarà fortemente influente per l’accesso all’università. Gli studenti sono quindi portati a mettere a fuoco molto presto quale potrebbe essere la loro carriera futura e ad impegnarsi, sin dal Collége, per mantenere il livello alto.

 Il calendario scolastico in Francia

L’organizzazione del sistema scolastico francese è simile all’Italia in molti aspetti, ma non nel calendario. In Francia, infatti, sono previste delle vacanze a cadenze regolari: circa ogni 6/8 settimane ci sono due settimane di stop, mentre d’estate le vacanze “lunghe” durano circa due mesi.

Vediamo più nel dettaglio il calendario delle scuole in Francia:

  • Inizio settembre: avvio dell’anno scolastico;
  • Prime vacanze tra fine ottobre e inizio di novembre;
  • Vacanze di Natale tra fine dicembre e inizio di gennaio;
  • Vacanze d'inverno tra il mese di febbraio e l’inizio di marzo;
  • Vacanze di primavera nel mese di aprile;
  • Inizio di luglio: fine della scuola.
Per questo, chi sceglie la Francia per il suo anno all’estero può partire alla fine di agosto per l’anno scolastico intero o per la prima metà, oppure dopo Natale per la seconda parte dell’anno.

I voti nei licei in Francia

Sorprenderà sapere che in Francia le valutazioni non vengono espresse in una scala numerica, ma lungo tutto il periodo di formazione pre-universitaria si adottano valutazioni sulle competenze acquisite.

La maggior parte delle verifiche delle conoscenze avvengono tramite compiti scritti, mentre sono poco frequenti esposizioni orali e interrogazioni vere e proprie.

Viene, invece, valutato con un numero l’esame finale, il BAC. La scala utilizzata va da 0 a 20 e la sufficienza è a 12. La valutazione del BAC somma quanto ottenuto durante il percorso di studi con l’esame vero e proprio che si compone di prove scritte e orali sulle materie comuni come francese e di indirizzo.

Perché scegliere un’esperienza all’estero in Francia

Scegliere la Francia per il tuo anno all’estero è un’ottima scelta perché il sistema scolastico ha diversi punti di forza molto importanti. In primis, l’elevato livello della formazione in sé: l’intero sistema scolastico è centralizzato, gli insegnanti sono qualificati e la valutazione è molto rigorosa. Studiare insieme a coetanei che saranno che dovranno ottenere ottimi risultati per entrare nelle università più prestigiose può essere un ulteriore stimolo ad impegnarsi e dare il meglio.

Viene fortemente incoraggiato lo sviluppo del senso critico, la riflessione sugli argomenti di studio e sull’attualità, e l’attenzione alle connessioni tra competenze teoriche e il contesto sociale e culturale in cui le scuole son calate. Trascorrere un periodo di studio in Francia è, dunque, una preziosa opportunità di crescita personale e umana.

Inoltre, optare per la Francia come meta per l’anno all’estero ha anche alcuni significativi vantaggi pratici: essendo un Paese dell’Unione Europea, è possibile partire senza passaporto e senza visto, rendendo l’organizzazione molto più semplice dal punto di vista burocratico. La Francia, inoltre, è una meta più vicina rispetto, per esempio, a Stati Uniti, Canada o Australia e la copertura sanitaria è già inclusa per tutti i cittadini UE: questo mix di caratteristiche fanno sì che sia una meta che consente di risparmiare sul costo dell’anno all’estero.

Se queste informazioni sul sistema scolastico francese e sui vantaggi di questa soluzione ti hanno incuriosito, non esitare a contattarci! Ti presenteremo le opportunità per trascorrere un periodo di studio in Francia durante le scuole superiori e troveremo insieme la soluzione perfetta per te!

Altri articoli

Vita da studente
Imparare l’inglese da soli e in poco tempo. È possibile?

Imparare l’inglese da soli e in poco tempo. È possibile?

Se hai bisogno di migliorare l’uso della lingua in poco tempo, ecco i nostri consigli sul modo più facile per imparare l’inglese da soli.


Vita da studente
British e American English: le principali differenze

British e American English: le principali differenze

Dalla pronuncia alla grammatica: ecco tutte le differenze tra inglese e americano utili da sapere per una conversazione come un local.


Vita da studente
Cosa portare per l’anno all’estero

Cosa portare per l’anno all’estero

La guida definitiva su cosa portare in viaggio studio, compresa la lista per la valigia per l’anno all’estero.