Slang americano: espressioni colloquiali e modi di dire

Novembre 22, 2023|Categoria: Curiosità

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Slang americano: 20 espressioni che devi conoscere

Hai preparato tutta la documentazione necessaria, pianificato i dettagli ed è arrivato, finalmente, il momento che attendevi tanto: la partenza per trascorrere un anno all’estero in una High School statunitense. Di certo, se hai optato per questa scelta, hai già un’ottima padronanza della lingua e con buone probabilità conosci tutte le principali differenze tra American English e British English. Che dire, invece, dello slang americano e dei modi di dire? Per parlare una lingua vivace e avere ancora più possibilità di integrarti, conoscerli è indispensabile. In questo articolo vedremo 5 espressioni che sentirai spesso durante il tuo soggiorno negli USA e che potrai usare per parlare con i tuoi coetanei.

Lo slang americano da conoscere per vivere e studiare negli Stati Uniti

Ogni lingua si sviluppa su diversi livelli, a seconda del contesto e delle persone che la usano per comunicare. Lo slang è un linguaggio colloquiale, informale, che si usa nel parlato. Anche film e serie TV lo adoperano di frequente: “Stranger Things” e “Friends” sono due esempi di serie in cui molti personaggi si esprimono con lo slang americano. Guardarle in lingua originale, quindi, ti aiuterà a cogliere molte sfumature della lingua che spesso nello studio scolastico non vengono approfondite.

1. Shoulda, woulda, coulda e altre contraction

Tra le espressioni da conoscere, al primo posto ci sono le contraction, come ain’t, gonna, wanna, gotta, shoulda, woulda, coulda. Ain’t deriva da “am not” ed è usato per sostituire le forme negative sia del verbo essere che del verbo avere. Pensiamo, per esempio, a una canzone degli anni Settanta molto famosa, Ain’t no sunshine, di Bill Withers. Wanna, gonna, gotta sono, rispettivamente, le contrazioni di want to, going to e got to. In un contesto familiare o tra amici, un americano, per esempio, “I wanna go” oppure “I gotta go”. Shoulda, woulda, coulda derivano da should have, would have e could have. Nello slang americano, è molto comune usare le forme contratte al posto di quelle estese.

2. Cool e awesome

Nello slang americano, cool e awesome vengono usati con una connotazione diversa rispetto al loro significato originario. Cool esprime approvazione o ammirazione. Puoi usarlo per descrivere qualcosa di interessante, fantastico o alla moda: “That party was really cool!”. Dagli anni Cinquanta in poi, infatti, la parola cool ha assunto la valenza di “molto bello” o “figo”, ovviamente in ambito informale, il suo utilizzo si è esteso anche alla lingua italiana. Anche awesome esprime entusiasmo o apprezzamento e si può usare sia all’interno di una frase che come risposta quando qualcuno propone un’attività da fare.

3. It’s all about the money

Il gergo italiano ha diversi termini per parlare dei soldi (“la grana”, per esempio) e molte espressioni cambiano a livello regionale o locale. Nello slang americano, i dollari statunitensi sono chiamati comunemente bucks: “10 bucks”, quindi, sono 10 dollari. Esiste però anche una parola per indicare il biglietto da 100 dollari: Benjamin, la cui etimologia è piuttosto semplice. Le banconote da 100 dollari, infatti, hanno stampata su un lato il volto di Benjamin Franklin. Puff Daddy e Notorious B.I.G. hanno scritto una canzone che si chiama “All about the Benjamins”, in seguito alla quale l’espressione si è diffusa anche a livello internazionale. C’è poi la parola grand, che indica mille dollari, in slang americano, oppure mille sterline nel gergo britannico. Parlando di soldi, inoltre, è bene ricordare un modo di dire che corrisponde al nostro “costare un occhio della testa”. Nel mondo anglosassone la metafora resta, ma cambiano le parti del corpo chiamate in causa: americani e britannici, infatti, usano l’espressione “to cost an arm and a leg”.

4. To go bananas

No, non stiamo parlando di frutta. “To go bananas” in slang americano equivale a “to go crazy” o “to get angry”: “Maggie will go bananas when you tell her the news”, per esempio, vuol dire che la notizia non farà per niente piacere a Maggie!

5. Slang americano ed espressioni sulla scuola

Dal momento che frequenterai una scuola americana, ti sarà senz’altro utile conoscere anche alcune espressioni tipiche del mondo scolastico. “To ace a test” vuol dire ottenere un ottimo voto in una prova. “To cram” significa studiare molto in un periodo concentrato. Hai un esame a breve e solo qualche giorno per prepararlo? È il verbo di cui avrai bisogno per parlare di questa situazione. In questo caso, inoltre, ti converrebbe andare a casa e “hit the books”. “I’m gonna hit the books” è ciò che puoi dire ai tuoi amici per avvertirli che andrai a casa a studiare. “To cut class” vuol dire saltare una lezione, mentre “to drop a class” si usa quando devi interrompere la frequentazione di un corso. “To flunk”, infine, è il verbo gergale che significa “to fail” e puoi usarlo per parlare di un test che non hai superato.

Parti con Trinity ViaggiStudio per il tuo anno all’estero e studia in una High School statunitense

In questo articolo abbiamo raccolto alcune espressioni che potranno servirti per comunicare con i tuoi compagni di scuola quando sarai negli Stati Uniti. Ce ne sono molte altre, naturalmente, che apprenderai “sul campo”. Al tuo rientro in Italia dopo un anno all’estero non saprai soltanto parlare inglese da madrelingua, ma avrai una profonda conoscenza dello slang americano. Se frequenti gli ultimi anni delle scuole superiori e il tuo sogno è studiare in America, i programmi proposti da Trinity ViaggiStudio sono proprio ciò che fa per te! Potrai trascorrere un trimestre, un semestre o un anno scolastico in un liceo degli USA, conoscere nuovi amici (con cui praticare il tuo slang!), visitare grandi metropoli e luoghi ricchi di bellezze naturali. Se ti interessa conoscere tutte le opportunità per partire con noi, contattaci insieme ai tuoi genitori: organizzeremo un colloquio in cui ti daremo tutti i dettagli e ti aiuteremo a trovare il percorso più adatto alle tue esigenze. Possiamo incontrarci di persona in una delle nostre sedi oppure online: in entrambi i casi, siamo a tua disposizione per offrirti tutta la nostra esperienza nell’organizzazione di soggiorni studio. Dalla documentazione necessaria alle indicazioni logistiche, dalla scelta della destinazione al tipo di alloggio, saremo al tuo fianco in ogni fase, sia prima che durante e dopo la partenza. Ti aspettiamo!

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