Sei indeciso sul tuo futuro accademico? Non preoccuparti, è una fase comune. Il passaggio dalla scuola superiore all'università può sembrare un vero bivio, con molte domande senza risposta. Continuare gli studi o intraprendere un'altra strada? E se decidi di continuare, quale università fa al caso tuo? Scegliere un ateneo in Italia oppure fare il salto e iscriverti all’estero? E l’opzione dell’anno sabbatico?
Affrontare queste domande da soli può farci sentire spaesati, ma siamo qui per aiutarti. In questo articolo abbiamo raccolto tutti i nostri consigli per capire come scegliere tra l’università all’estero e quella in Italia, quali sono le lauree più richieste e quali sono gli aspetti chiave da tenere in considerazione prima di compiere questa scelta. Dalle tue passioni personali alle prospettive professionali, scopriremo insieme come prendere la decisione migliore per il tuo futuro.
Tipi di università: pubbliche, private, telematiche
Prima di dedicarci ai consigli pratici, è utile prenderci un po’ di tempo per chiarire la differenza tra le università per fare una scelta più consapevole.
Ecco una panoramica dei principali tipi di università:
- pubbliche: si tratta di atenei gestiti direttamente dallo Stato e offrono un'ampia gamma di corsi, sono accessibili a tutti gli studenti in base ai requisiti di ammissione stabiliti. Sono spesso rinomate per la loro ricerca accademica e la loro vasta offerta formativa. In Italia, le università pubbliche più grandi e più di prestigio ci sono Bologna, Padova e la Sapienza. Ma anche molte università pubbliche di centri piccoli godono di grande fama come, per esempio, Pisa o Pavia;
- private: si tratta di università finanziate principalmente da fondi privati, offrono spesso un'attenzione più personalizzata agli studenti e possono avere una maggiore flessibilità nei programmi di studio. Possono anche offrire opportunità di networking più mirate e corsi specializzati in determinati settori. Le università italiane private più famose sono la Bocconi, l’Università San Raffaele, la LUISS;
- telematiche: questo tipo di università offre corsi online e a distanza, consentendo agli studenti di seguire le lezioni e completare gli esami senza doversi recare fisicamente in aula. Sono particolarmente adatte a studenti che lavorano o che hanno impegni familiari, offrendo flessibilità e accessibilità, hanno visto una grande diffusione a partire dal 2020 e oggi offrono corsi di sempre maggiore qualità.
Molte università italiane offrono diverse opportunità di frequentare parte dell’università all’estero. I programmi più frequentati sono Erasmus+ e Overseas che permettono, tramite bando, di vincere delle borse di studio per frequentare le lezioni oppure svolgere periodi di tirocinio o ricerca in un ateneo partner. E se invece volessi frequentare direttamente l’università all’estero? Noi di Trinity ViaggiStudio abbiamo un servizio che ti aiuta a rispondere a questa domanda. Con University Experience, infatti, ti possiamo far conoscere le opportunità più interessanti per approfondire le materie che più ti interessano e seguirti anche durante tutto l’iter burocratico di candidatura e iscrizione.
Costi dei corsi di laurea
I costi dei corsi di laurea in Italia possono variare molto e dipendono da tanti fattori, in primis se l’università è pubblica, privata o telematica. Ma cambiano anche a seconda dei corsi di studio e molto spesso è possibile fare domanda per borse di studio e altre forme di agevolazioni.
Se stai facendo i conti per valutare i costi dell’università, devi considerare anche il costo della vita. Scegliere un corso di laurea vicino a casa oppure in una grande città ha un impatto molto diverso. In conclusione, i costi dell’università possono variare e dipendono da tanti fattori molto personali, il consiglio è di consultare i siti delle università che vorresti frequentare e contattare gli uffici per l’orientamento, che sapranno rispondere a tutte le tue domande specifiche.
Come scegliere l’università giusta?
Veniamo ora al cuore della nostra guida, ovvero ai cinque elementi che ti suggeriamo di prendere in considerazione per fare una scelta giusta per te.
2. Inclinazioni personali
Il primo fattore che dovresti prendere in considerazione per scegliere l’università giusta per te, è quello relativo alle tue inclinazioni personali. Può sembrare semplice e scontato ma in realtà ragionare su se stessi è una cosa alquanto complicata.
Per capire quali sono le tue inclinazioni naturali, puoi chiederti: in che cosa sono veramente bravo a scuola?
Soffermati pertanto su quelle due o tre materie in cui ritieni di essere ferrato e poniti una seconda domanda: quale tra queste materie mi piace davvero?
Porsi anche questa seconda domanda è veramente importante perché, anche se spesso quello che ci piace è anche quello in cui siamo più portati, non sempre è così. Per esempio, potresti essere bravo in italiano e storia ma non amare particolarmente quest’ultima, con tutte le sue date e avvenimenti da ricordare; ecco, in questo caso, la facoltà giusta per te non sarà certamente quella di storia.
Una volta individuate le tue materie più affini, guarda con attenzione i percorsi di studio. Sai, per esempio, che nel percorso per diventare architetto ci sono tanti esami avanzati di matematica? Questo è solo un esempio per consigliarti di prenderti il tuo tempo, capire quali sono le materie che ti appassionano di più e cercarle con cura nei piani di studio.
2. Passioni e desideri
Questo aspetto è in parte legato a quello appena visto: una cosa può venirti bene ma non appassionarti, in quel caso probabilmente non fa al caso tuo. Tener conto dei sogni che hai da quando sei più piccolo, è un aspetto da non dimenticare. Se hai sempre sognato di diventare un veterinario, perché non intraprendere quel percorso accademico che ti aiuterà a realizzare il tuo desiderio?
Se invece non hai ancora un sogno nel cassetto, puoi concentrarti sul ruolo che vuoi che il lavoro abbia nella tua vita. Vuoi mettere tutto te stesso nella carriera e diventare un manager? Oppure ti basterebbe semplicemente fare qualcosa che ti piace, indipendentemente dal fatto di essere il capo o il dipendente? E cosa ti piace fare nel tuo tempo libero? Suoni uno strumento da quando sei piccolo oppure pratichi uno sport con passione? Questo tipo di riflessione ti aiuterà a ragionare sul percorso da intraprendere. E non essere pigro, in ogni aspetto della tua vita, dei tuoi interessi e delle tue passioni potrai trovare l’indizio che ti porterà sulla strada giusta!
3. Stage e opportunità formative
Oltre ai piani di studio, le università si differenziano molto per il network che creano con le imprese del territorio e all’estero. Il consiglio è, quindi, di informarti bene su che tipo di esperienze lavorative sono previste nel corso di studi che vorresti scegliere. Molto spesso sono le università stesse a presentare queste opportunità negli opuscoli o nei siti dedicati all’orientamento, ma non dimenticare che puoi svolgere stage o work experience anche in maniera autonoma durante il percorso di studi, purché questo le riconosca o ti permetta di trascorrere dei periodi dell’anno all’estero. Se immagini il tuo come un futuro internazionale e cosmopolita, questo è un fattore da tenere assolutamente in considerazione!
4. Università all’estero?
Hai già fatto un’esperienza all’estero e immagini il tuo futuro come internazionale? Puoi valutare sin dalla fine delle superiori di iscriverti direttamente all’università all’estero oppure scegliere in Italia un corso di laurea interamente in inglese. Ormai tutte le principali università offrono queste opportunità, soprattutto nei campi di studio più internazionali come l’economia o le scienze politiche.
Corsi tenuti in lingua inglese, programmi di scambio come l'Erasmus, opportunità di tirocini all'estero e la possibilità di condurre ricerche per la tesi presso istituti stranieri sono solo alcune delle strade che puoi intraprendere per ampliare le tue competenze in una prospettiva globale. Per ottenere un'idea più chiara delle opportunità offerte dalle università, è consigliabile esplorare i loro siti web, dove troverai informazioni dettagliate sui programmi internazionali disponibili.
5. Sbocchi professionali
I percorsi accademici sono tutti molto diversi l’uno dall’altro. Questo vale non solo per le materie di studio che dovrai affrontare, ma anche per le opportunità lavorative legate alla scelta che farai.
Ci sono percorsi accademici il cui sbocco lavorativo è scontato e conosciuto a tutti, come medicina che ti permette di diventare medico; ci sono poi altre facoltà che invece aprono le porte a numerose professioni che richiedono però una base di conoscenza comune. Per esempio se scegli di studiare comunicazione, potrai diventare un giornalista, scrittore, addetto stampa, copywriter, social media manager, pubblicitario e molto altro ancora.
Infine, un ultimo suggerimento è quello di concentrarti meno su quanto dicono gli altri e molto di più su quello che senti possa fare al caso tuo. In fondo solo tu puoi sapere cosa vorresti davvero diventare da grande. Non dimenticare poi che non si tratta di una scelta irreversibile, puoi sempre cambiare idea in corso d’opera!
Quali sono le lauree più richieste?
Quando si tratta di scegliere un percorso di studio universitario, è naturale chiedersi quali siano le lauree più richieste sul mercato del lavoro.
Da un lato, ci sono i corsi di laurea che offrono un elevato tasso di occupazione, garantendo agli studenti una buona prospettiva di carriera una volta diplomati. Questi includono spesso discipline legate alle scienze della salute, come medicina, odontoiatria, infermieristica e fisioterapia, dove la domanda di professionisti qualificati è costantemente elevata. Inoltre, settori come l'ingegneria, l'informatica, le scienze economiche e le professioni legali offrono spesso opportunità di lavoro stabili e ben retribuite.
D'altro canto, ci sono anche le lauree più frequentate, ovvero quelle scelte da un gran numero di studenti. Queste possono includere discipline come economia, giurisprudenza, psicologia e scienze politiche, che attraggono un'ampia base di studenti interessati a una vasta gamma di settori e opportunità di carriera. Tuttavia, è importante notare che il successo professionale dipende non solo dal tipo di laurea conseguita, ma anche dalle competenze, dall'esperienza e dall'impegno individuale dell'individuo nel campo prescelto.
E se in fondo senti di non aver ancora deciso e non ti senti pronto? Puoi valutare di trascorrere un anno sabbatico all’estero, un’opportunità di crescita personale che ti consentirebbe di valutare con attenzione attitudini, interessi e prospettive e prepararti, con un bagaglio in più, a fare la scelta giusta per il tuo futuro. Ci avevi mai pensato? Se vuoi, contatta noi di Trinity ViaggiStudio. Durante questo periodo potresti seguire dei corsi di lingua oppure fare delle work experience per iniziare a lavorare e migliorare la lingua allo stesso tempo. Tutte attività che ti aiuteranno a scegliere cosa potrebbe renderti felice in futuro!
