Gennaio 7, 2025|Categoria: Mondo dei genitori
Viaggiare, conoscere persone, scoprire nuove culture, entrare a contatto con i propri limiti e imparare a superarli sono attività di grande importanza per costruire la propria personalità e stare pacificamente in un contesto sociale. Fare queste esperienze durante l’adolescenza può fare una profonda differenza. È proprio in questa delicata fase che l’educazione globale può aiutare ragazzi e ragazze a diventare veri e propri cittadini del mondo.
Da genitori si può fare molto per sostenere questo percorso, a partire dagli stimoli culturali condivisi ogni giorno fino alle opportunità di studio all’estero. Un viaggio dedicato all’apprendimento delle lingue o un anno di scuola superiore fuori dai confini dell’Italia contribuiscono in maniera significativa allo sviluppo della cittadinanza globale dei propri figli. Ma vediamo insieme perché è importante e come può influire sul loro futuro!
L'educazione globale è un approccio educativo che mira a formare cittadini consapevoli delle connessioni tra le diverse culture e società nel mondo. Questo tipo di educazione non riguarda l’apprendimento di nozioni o schemi, ma prevede un approccio pratico che stimola lo sviluppo di competenze, valori e atteggiamenti che preparano i giovani a vivere e lavorare in un contesto internazionale.
Attraverso l'attenzione all’educazione globale, gli studenti imparano ad essere più responsabili e consapevoli del proprio ruolo. Si preparano a contribuire alla realizzazione di un futuro sostenibile e si abituano a esercitare il rispetto della diversità, sociale e culturale.
Tra i valori fondamentali dell'educazione globale è fondamentale citare tre elementi cardine:
L'educazione globale insegna a rispettare i diritti di tutti, indipendentemente dall'origine culturale o dal contesto sociale. Promuove la sostenibilità, incoraggiando i giovani a riflettere sull'impatto delle loro azioni sul pianeta e sulle future generazioni. Infine, favorisce l'accettazione e il rispetto delle differenze culturali, aiutando gli studenti a comprendere e apprezzare le diverse prospettive e tradizioni nel mondo.
Essere cittadini del mondo significa prima di tutto conoscersi ed essere consapevoli del proprio ruolo in un contesto globale. Ciò significa essere consapevoli delle proprie responsabilità, aperti alla diversità culturale, sensibili ai propri privilegi e capaci di agire con empatia e rispetto nei confronti degli altri. I benefici di un’educazione alla cittadinanza globale sono numerosi e profondi, ed è importante conoscerli per arricchire e integrare il proprio percorso genitoriale.
In primo luogo, sviluppare una mentalità aperta aiuta i giovani ad avvicinarsi alle interconnessioni tra le diverse culture, economie e sistemi politici, rendendoli più preparati ad affrontare le sfide complesse e internazionali, come quelle che caratterizzano il presente e che potrebbero affrontare nel mondo del lavoro. Questa consapevolezza li rende più flessibili e adattabili, caratteristiche essenziali in un mondo in continua evoluzione, nonché skill davvero preziose per la futura vita lavorativa dei ragazzi.
Inoltre, l’educazione globale favorisce lo sviluppo di competenze trasversali come il pensiero critico, il problem solving e la comunicazione interculturale. Vi suonano familiari? Queste sono abilità richiestissime sul mondo del lavoro e ogni recruiter privilegia i candidati che, oltre a delle solide competenze tecniche o specialistiche, dimostrano di sapere lavorare in team multiculturali e affrontare gli imprevisti.
Infine, imparare a essere cittadini del mondo fa bene di per sé. Conoscere e apprezzare diverse culture, lingue e tradizioni non solo amplia gli orizzonti, ma contribuisce anche a costruire relazioni più variegate e a vivere esperienze più profonde. Questo percorso di crescita personale rende i giovani non solo più competenti, ma anche più responsabili e impegnati nel creare un futuro migliore per tutti.
L'educazione globale richiede l'adozione di metodologie didattiche innovative che vadano oltre i tradizionali metodi di insegnamento in aula. Come abbiamo anticipato, non stiamo parlando di una strategia per imparare più velocemente a memoria una poesia oppure a risolvere rapidamente un’equazione. Si parla di educazione globale come un insieme sfaccettato di attività, valori ed esperienze che puntano a sviluppare una comprensione profonda delle interconnessioni tra le culture, le economie e le politiche mondiali.
Per raggiungere questo obiettivo, è essenziale utilizzare strategie dinamiche, flessibili e adattabili: un esempio è l’introduzione di percorsi di didattica inclusiva all’interno delle classi, dei corsi e delle esperienze proposte e scelte per i figli. Ma non si esaurisce qui, al contrario, tra le strategie più efficaci per formare cittadini del mondo, le esperienze all'estero rivestono un ruolo centrale.
Vacanze studio, scambi culturali e anni scolastici all’estero permettono ai giovani di confrontarsi direttamente con culture diverse, migliorare le competenze linguistiche e sviluppare un approccio più empatico e aperto alle differenze. Di fatto, fanno esperienza in maniera pratica, sebbene in un contesto controllato e formativo, di cosa significhi essere cittadini del mondo.
È l’esperienza stessa, vissuta direttamente dal protagonista del viaggio, a far crescere la consapevolezza interculturale, il rispetto per i diritti umani, la sostenibilità e la giustizia sociale. Questi principi non solo arricchiscono il curriculum accademico, ma preparano i giovani a diventare agenti di cambiamento positivo nelle loro comunità e oltre. Per questo, quando parliamo dei pro di un’esperienza all’estero, non possiamo non citare la crescita personale e l’avvicinamento a una forma di cittadinanza globale più matura.
L'educazione globale non è riservata esclusivamente ai giovani. Anche gli adulti, inclusi i genitori, possono trarre enormi benefici dal continuare il proprio percorso formativo verso una cittadinanza globale. Partecipare a corsi di lingua, utilizzare app per migliorare le competenze linguistiche o prendere parte a viaggi di formazione all'estero sono opportunità di imparare l’inglese velocemente, ma anche per arricchire la propria comprensione del mondo e mantenere viva la curiosità.
Continuare a imparare e a esplorare non solo rafforza le proprie abilità, ma serve anche da esempio per i propri figli, mostrando loro l'importanza di un apprendimento continuo e dell'apertura verso nuove esperienze culturali. Noi di Trinity ViaggiStudio organizziamo vacanze studio per ragazzi e ragazze dagli 11 ai 17 anni, promuoviamo l’High School Program per l’anno scolastico all’estero, ma anche corsi di lingua all’estero per persone di tutte le età. Se vuoi saperne di più, non esitare a contattarci, potresti vivere un’esperienza simile a quella dei tuoi figli e, in questo modo, potrete condividere un’attività di crescita personale che vi avvicina sempre di più a essere veri cittadini del mondo.
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