Novembre 7, 2024|Categoria: Sistema scuola
La cultura, la natura e l’elevato livello degli istituti di formazione sono tra gli elementi che portano sempre più studenti a scegliere di trascorrere un periodo di studio in Svezia. Non tutti sanno che, con Trinity ViaggiStudio, è possibile scegliere i Paesi scandinavi come destinazione dell’High School Program e frequentare un trimestre, un semestre o addirittura un anno di scuole superiori direttamente in Danimarca, Norvegia oppure Svezia. Quest’ultimo è uno dei Paesi più ambiti, ma come funziona il sistema scolastico svedese? Se sei curioso o l’idea di partire ti stuzzica, non perdere questa guida completa sull’educazione in Svezia!
Il percorso di educazione e formazione in Svezia ha delle peculiarità che lo distinguono da quello che siamo abituati a seguire in Italia. Per esempio non esistono bocciature e i voti vengono introdotti soltanto da una certa classe in poi, inoltre tutte le scuole sono gratuite, indipendentemente dal fatto che siano pubbliche o private.
Il sistema scolastico svedese è municipalizzato, una caratteristica che fa sì che le scuole siano distribuite su tutto il territorio, coerentemente con la densità di popolazione e consentono quindi a tutti i bambini e ragazzi di frequentare la scuola più vicina a casa. Esistono anche le scuole private, chiamate “indipendenti”, che sono riconosciute dal Ministero dell’Istruzione. L’obiettivo è assicurare un trattamento omogeneo e mantenere alto il livello dell’insegnamento.
La scuola dell’obbligo in Svezia va dai 7 ai 16 anni. Una volta conclusa, i ragazzi e le ragazze possono accedere prima alle scuole superiori e infine all’università. E prima dei 7 anni? C’è la scuola dell’infanzia e l’anno prescolare, ma vediamo con ordine come è organizzato il sistema scolastico svedese.
Conclusa la scuola dell’obbligo, gli studenti possono iscriversi alla scuola secondaria, ovvero le superiori. Approfondiamo come funzionano!
La maggior parte degli studenti e delle studentesse svedesi prosegue la formazione iscrivendosi alla Gymnasieskola, ma arrivati a questo punto del percorso è possibile personalizzarlo e compiere le prime scelte autonome per il futuro.
In Svezia, infatti, esistono due percorsi di scuole secondarie: uno più teorico che è finalizzato all’accesso all’università, come potrebbero essere i nostri licei, e uno professionale che mira già a fornire competenze tecniche specifiche da spendere sul mondo del lavoro dopo il diploma.
I licei in Svezia hanno cinque principali indirizzi:
Ancor più ampia è l’offerta delle scuole professionali che spaziano dal sociosanitario all’elettronica, dalla meccanica al turismo fino al commercio e alla ristorazione.
La Gymnasieskola ha durata di tre anni e grandissima importanza per il futuro dei giovani svedesi. Il voto finale che corrisponde alla media alla fine del Gymnasi viene valutato per l’ammissione all’università insieme ai risultati di una prova nazionale di cultura generale uguale per tutti. Questa modalità di accesso è molto stressante per i giovani svedesi che sanno che con la media della B non potranno, per esempio, iscriversi alle facoltà di medicina.
Il fatto che il sistema scolastico svedese sia municipalizzato fa sì che ci siano delle materie obbligatorie che vengono insegnate in tutte le scuole. Queste sono:
Molte scuole integrano la formazione con l’insegnamento di una terza o quarta lingua e non è raro trovare percorsi in doppia lingua, svedese e inglese.
Come dicevamo nell’introduzione, tra le peculiarità della scuola svedese c’è l’assenza delle bocciature e un sistema di voti diverso da quello a cui siamo abituati. Gli studenti, infatti, iniziano a ricevere questo tipo di valutazioni dalla sesta classe, ovvero dai 12 anni. La scala di valutazione va dalla F che rappresenta l’insufficienza alla A che è il massimo. I voti vengono consegnati ai ragazzi e alle famiglie a conclusione dei due term scolastici.
L’anno scolastico in Svezia è, per l’appunto, diviso in due term: uno autunnale e uno primaverile. Solitamente quindi la scuola inizia alla fine di agosto, si interrompe per una settimana di vacanza attorno ad Halloween e poi riprende fino a poco prima di Natale. Il secondo term comincia solitamente all’inizio di gennaio e si conclude all’inizio di giugno, in questo periodo sono previste due pause: le vacanze sportive e quelle di Pasqua.
Sia la scuola primaria sia la scuola secondaria si frequentano dal lunedì al venerdì, tutti i giorni, con inizio alle 8 del mattino. Per gli studenti più giovani la giornata scolastica si conclude alle 13.30, mentre per gli altri ci sono anche lezioni pomeridiane fino al massimo alle 16.
Abbiamo approfondito il funzionamento del sistema scolastico svedese, ma non dobbiamo cadere nel tranello e pensare che sia uguale a quello degli altri Paesi che puoi scegliere per il tuo anno all’estero.
In Danimarca, infatti, il sistema dell’istruzione primaria è decentralizzato: le decisioni sui contenuti dell’apprendimento vengono prese a livello locale. C’è la Folkeskolen (scuola primaria statale) che comprende anche il livello inferiore dell’istruzione secondaria. C’è poi il programma triennale del gymnasium (liceo), il programma biennale hf-kursus e il programma biennale studenterkursus (programma di livello secondario superiore per gli adulti).
Questi programmi hanno un orientamento di tipo accademico e, alla fine, bisogna sostenere l’esame finale che si chiama Studentereksamen oppure l’esame superiore preliminare, Højere Forberedelseseksamen – hf. Entrambi gli esami danno agli studenti il titolo per l’ammissione generale all’università.
La scuola dell’obbligo in Norvegia, invece, dura dieci anni e i bambini cominciano la scuola all’età di sei anni. Le tre fasi principali della scuola dell’obbligo in Norvegia sono:
La scuola media superiore, infine, unisce l’insegnamento teorico generale alla formazione professionale, impartiti in maniera parallela spesso nello stesso istituto scolastico.
Ci sono alcune profonde differenze tra il sistema scolastico italiano e quello svedese, effetto di una cultura molto diversa e da un peculiare approccio all’istruzione e al welfare sociale.
Non soltanto la scuola in Svezia è gratuita per tutti in ogni livello, ma anche tutti i materiali scolastici vengono direttamente forniti agli studenti.
Inoltre, nelle scuole svedesi l’attività fisica e lo studio delle lingue straniere ricoprono un ruolo fondamentale e cruciale, e vengono visti come elementi cardine per la crescita degli studenti non solo dal punto di vista accademico, ma anche come cittadini.
L’assenza di bocciature e l’introduzione dei voti solo dai 12 anni sono altri due elementi che distinguono il sistema svedese da quello italiano.
Infine, è sempre lo Stato a organizzare, finanziare e prevedere corsi di lingua svedese per tutti i ragazzi e le ragazze di origine straniera che frequenteranno la scuola nel Paese, anche solo per un po’!
Se stai valutando la meta per il tuo anno scolastico all’estero per migliorare l’inglese, sicuramente vuoi saperne di più anche a proposito delle differenze con il sistema britannico e con quello americano, le due mete più richieste.
Nel Regno Unito, il sistema scolastico è caratterizzato da una struttura più rigida, con un'attenzione particolare alla preparazione degli esami e alla specializzazione disciplinare. Gli studenti iniziano a fare scelte più specifiche riguardo alle materie di studio già durante l'adolescenza, preparandoli per l'ingresso all'università.
Negli Stati Uniti, l'approccio all'istruzione varia molto, ma, in generale, possiamo osservare come l’accento sia posto sullo studente e sulle sue scelte indipendenti, che sono fortemente incoraggiate. Il percorso si può personalizzare moltissimo, scegliendo tra una vasta gamma di opzioni educative, che includono anche i “famosi” programmi extracurriculari artistici e sportivi.
Nonostante le differenze nel metodo e nella struttura, tutti e tre i sistemi scolastici offrono un'educazione di alta qualità e una piattaforma per lo sviluppo personale e accademico degli studenti.
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