Marzo 1, 2025|Categoria: Sistema scuola
Studiare in Spagna durante le scuole superiori è un’opportunità unica, e i motivi per scegliere questa destinazione per il tuo anno all’estero sono davvero tanti. La Spagna affascina con le sue tradizioni, la sua cultura vivace e una lingua che moltissimi studenti iniziano a studiare già nei primi anni di liceo. Non a caso, è una delle mete più amate per scambi culturali e semestri all’estero. Se anche tu stai pensando di partire ma hai ancora qualche dubbio su come funziona il sistema scolastico spagnolo, niente paura: siamo qui per aiutarti, è il momento di scoprire un’altra incredibile esperienza di studio all’estero: le scuole superiori in Spagna.
Come saprai già molto bene, i sistemi scolastici non sono tutti uguali, anzi, potremmo dire che ogni Paese del mondo ne ha sviluppato uno con caratteristiche ben precise. A volte, a cambiare sono solo le denominazioni dei gradi di istruzione, altre volte, invece, l’organizzazione è radicalmente diversa. Italia e Spagna non fanno eccezione: ecco alcuni esempi di somiglianze e differenze.
Per prima cosa, è bene ricordare che la maggior parte delle scuole spagnole è pubblica e senza limiti di accesso. L’obbligo scolastico, proprio come in Italia, termina a 16 anni, età in cui si possono interrompere gli studi oppure continuarli per altri due anni di scuola superiore o di scuola professionale.
Un elemento interessante è la politica sulle bocciature: gli studenti con un voto insufficiente in due o tre materie possono decidere se seguire nuovamente i corsi durante l'anno successivo o ripetere l'intero anno, a differenza di quanto accade da noi. Nei gradi di istruzione secondaria, è possibile personalizzare il piano di studi con materie a scelta, oltre a quelle obbligatorie. Inoltre, gli accordi tra istituti permettono di sostenere esami in scuole diverse da quella di appartenenza, offrendo un'opportunità in più per scoprire e assecondare le proprie passioni.
In Spagna il percorso formativo inizia all'età di 6 anni con la scuola elementare e termina a 16 anni, come abbiamo già ricordato. Vediamo ora più in dettaglio i vari gradi di istruzione.
Gli asili spagnoli (Guarderías) accolgono bambini da pochi mesi a 3 anni, sono un servizio a pagamento e non obbligatorio; segue poi la scuola materna (Colegios infantiles) che è per bambini e bambine dai 3 ai 6 anni. Può essere sia pubblica che privata, in ogni caso non fa parte della scuola dell'obbligo.
La scuola primaria (Educación Primaria) è obbligatoria e dura 6 anni, suddivisi in tre cicli:
Al termine della primaria, gli studenti affrontano una valutazione finale per misurare le competenze acquisite. Le lezioni sono generalmente tenute da un unico insegnante per tutte le materie, a eccezione delle lingue straniere.
La scuola secondaria spagnola (Educación Secundaria) è obbligatoria e corrisponde alla nostra scuola media. Accoglie studenti dai 12 ai 16 anni e offre la possibilità di personalizzare il proprio piano di studi.
Al completamento del percorso, si consegue il titolo di graduado en educación secundaria, che apre le porte alla scuola superiore o all’istituto professionale. Il Bachillerato, ovvero il percorso che corrisponde ai licei italia, dura due anni, non è obbligatorio e prepara per l’università. La formazione professionale, invece, si articola in due parti, una di grado medio e una di grado superiore, e offre una qualifica tecnica.
Le università spagnole sono note per l'alta qualità educativa e i costi mediamente bassi. Gli studenti possono accedervi dopo aver completato la scuola superiore. Il sistema prevede tre livelli di istruzione: grado, master/postgrado e doctorado.
Ed eccoci arrivati al cuore del nostro articolo. Per te che ti stai chiedendo come studiare in Spagna alle superiori, è senza dubbio importante, infatti, capire meglio come funzionano. La scuola superiore italiana corrisponde al Bachillerato, che dura due anni (dai 16 ai 18). Gli studenti possono optare tra vari indirizzi, come artistico, tecnologico, scientifico e umanistico. Al termine si ottiene il Diploma de Bachillerato, con il quale ci si può iscrivere all’università.
Come abbiamo visto, il percorso di studi si può personalizzare scegliendo alcune materie. Oltre a quelle comuni (lingua e letteratura spagnola, educazione fisica, storia e filosofia, una lingua straniera), infatti, gli studenti possono decidere di studiare altre sei materie, che seguiranno durante i due anni di scuola superiore (tre nel primo anno e tre nel secondo anno). Questo approccio permette di creare un percorso formativo su misura per ogni studente.
Per quanto riguarda le attività extrascolastiche, di solito le scuole spagnole non le offrono direttamente. Gli studenti che desiderano praticare uno sport, la musica o le arti possono farlo attraverso centri specializzati.
L'esame di maturità spagnolo, simile a quello italiano, è chiamato selectividad e permette di ottenere il Diploma de Bachiller. Questa prova comprende valutazioni delle competenze in lingua spagnola, lingue straniere, storia e filosofia. La selectividad viene organizzata due volte all'anno ed è fondamentale per accedere all'università.
Ti sta venendo voglia di partire? Allora è importante sapere come funziona il calendario scolastico in Spagna. L’organizzazione è simile a quella italiana, con un lungo stop estivo e pause più brevi per le festività di Natale e Pasqua. L’anno scolastico è suddiviso in tre trimestri di circa 11/12 settimane, intervallati da brevi vacanze.
Oltre alle pause principali, gli studenti spagnoli hanno giorni festivi nazionali e locali, che possono variare in base alla regione. Tra le festività più importanti ci sono:
Per quanto riguarda l’orario scolastico, le lezioni iniziano intorno alle 8:30 e terminano verso le 14:00, senza pausa pranzo inclusa nella giornata scolastica. Gli studenti, infatti, tornano a casa per il pranzo o lo consumano dopo le lezioni. Il sabato non si va a scuola, un aspetto che rende il sistema spagnolo ancora più simile a quello italiano.
Un'altra particolarità è l’organizzazione delle lezioni: durante la giornata, gli studenti cambiano aula a seconda della materia, il che permette loro di interagire con compagni diversi nelle varie discipline. Questo metodo favorisce un ambiente dinamico e stimolante, rendendo l’esperienza scolastica ancora più coinvolgente!
Un aspetto fondamentale del sistema scolastico spagnolo riguarda la valutazione. In Spagna i voti scolastici sono espressi in numeri da 0 a 10, dove 10 rappresenta il massimo punteggio.
Per superare un esame o una materia (sappi che le verifiche scritte vengono preferite alle interrogazioni), gli studenti devono ottenere almeno 5, che è considerato la sufficienza; punteggi elevati riflettono ovviamente un livello di conoscenza più profondo e una maggiore padronanza della materia.
Questa scala di valutazione riflette l'importanza della costanza nello studio e dell'impegno nello sviluppo delle competenze. I voti scolastici possono influenzare il percorso accademico degli studenti e, in futuro, le loro opportunità di lavoro o di accesso all'università. Tuttavia, come abbiamo visto, il sistema educativo spagnolo offre anche spazio per la personalizzazione del percorso di studio, consentendo agli studenti di seguire le proprie passioni e i propri interessi. Con mentalità positiva e dedizione si possono ottenere risultati gratificanti e trarre il massimo vantaggio dal sistema scolastico spagnolo.
Il sistema scolastico spagnolo è organizzato in modo dinamico e interattivo, con un forte focus sulla partecipazione degli studenti. Le classi sono generalmente composte da 25-30 alunni e, a differenza dell'Italia, gli studenti cambiano aula in base alla materia, il che permette loro di interagire con compagni diversi nel corso della giornata. Il rapporto con i docenti è piuttosto informale e basato sul dialogo: in molte scuole, gli studenti si rivolgono ai professori chiamandoli per nome, creando un ambiente più rilassato e collaborativo.
La Spagna è una destinazione molto popolare tra gli studenti internazionali, sia per scambi culturali che per le vacanze studio. Per facilitare l’inserimento, molte scuole prevedono il supporto di tutor dedicati, classi di spagnolo per stranieri e programmi di affiancamento tra studenti, così da rendere più semplice l’adattamento al nuovo ambiente.
Dopo questa panoramica su come funziona il sistema scolastico spagnolo, ti abbiamo di sicuro messo curiosità e, magari, abbiamo risvegliato il tuo interesse a perfezionare la lingua. Madrid, Barcellona e tante altre destinazioni sono il luogo ideale per immergerti nella lingua, sia a scuola che nella vita quotidiana. Frequentare un intero anno scolastico in Spagna (o una parte di esso), grazie ai programmi Trinity ViaggiStudio, ti permetterà, inoltre, di avere a disposizione delle buone scuole, di sperimentare tutto il calore della cultura iberica e vivere un Paese famoso per tapas, arte contemporanea, musica e tanto altro! Se uno dei tuoi genitori è dipendente o pensionato della pubblica amministrazione, potrai partecipare anche al Bando ITACA, che finanzia anni e semestri all’estero con borse di studio: tra le destinazioni previste c’è anche la Spagna, naturalmente.
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